Bondage Giapponese a Torino – Cos’è e dove praticarlo

Bondage giapponese a Torino con Alithia Maltese
rigger: Alithia Maltese foto: Vazkor

Vuoi praticare bondage giapponese a Torino? Scopri con questo articolo come funziona il mio corso

Indice

Cos’è il bondage giapponese

Dove praticare bondage giapponese a Torino?

Domande frequenti

Cos’è il bondage giapponese

Il bondage giapponese, noto anche come kinbaku o shibari, è la pratica di immobilizzazione di una persona per mezzo di corde, specialmente in contesto erotico.

La corda è uno strumento che fa parte della vita quotidiana in Giappone: dal legare insieme gli oggetti alle decorazioni, dai nodi rituali alla delimitazione di aree sacre.
In passato la corda veniva utilizzata per il trasferimento dei detenuti, a scopi di tortura e per esporre in pubblico i criminali. Da qui il collegamento tra essere legati e umiliazione e sofferenza.

Kinbaku significa “legatura stretta, che rende del tutto impossibile il movimento” ed è il termine con il quale i giapponesi chiamano la legatura erotica

Le corde esaltano la bellezza della persona legata che si abbandona al/la partner.

Si sviluppa un dialogo, un’esplorazione profonda in se stessi e nell’altro, intraprendendo insieme un viaggio unico e irripetibile.

Dove praticare bondage giapponese a Torino?

Corsi di bondage giapponese

I corsi di bondage sono un’occasione per imparare nuove tecniche e cimentarsi in questa disciplina.

Troverete uno spazio sicuro contraddistinto da un’atmosfera aperta e non giudicante.

Durante i corsi vedremo:

  • tecniche di legatura;
  • sicurezza;
  • comunicazione e manipolazione del corpo della persona legata.

I corsi non sono rivolti solo a chi vuole imparare a legare, ma anche a chi desidera farsi legare. Oltre alle lezioni dedicate alle tecniche di legatura, esistono classi dedicate a chi gioca nel ruolo di rope bottom (chi si fa legare, appunto).

I gruppi vengono composti a seconda del livello degli studenti. Anche a chi è principiante assoluto.

I corsi sono un’occasione per conoscere altre persone interessate al bondage giapponese a Torino, confrontarsi e fare gruppo.

Le lezioni si svolgono nel fine settimana a Torino in zona Rondò della Forca.

Rigger e foto: Alithia Maltese

Lezioni private

Il nostro obiettivo per le lezioni private è mettere gli studenti nelle condizioni di poter giocare in sicurezza già dopo la prima lezione.

La prima lezione dura tre ore durante le quali vediamo le prime due legature fondamentali per il bondage e parliamo di quali sono i materiali più adatti per legare, affrontiamo temi quali sicurezza e anatomia relativamente alle legature proposte. Inoltre facciamo sempre due chiacchiere con gli studenti per capire che cosa interessa loro maggiormente, in modo da sviluppare insieme un percorso che si adatti alle loro esigenze. 

Le lezioni successive alla prima hanno durata variabile, dalle 2 ore in su, a seconda delle necessità logistiche degli studenti (chi viene da fuori Torino di solito preferisce fare lezioni di più ore, per esempio). 

È possibile venire sia in coppia che come singole o singoli, nel qual caso una persona dello staff si renderà disponibile per gli studenti per la durata della lezione. 

Questa formula, rispetto ai corsi di gruppo, permette di entrare in profondità nelle tematiche trattate, di curare la tecnica nel dettaglio, in un ambiente riservato e accogliente.

Le lezioni private si svolgono nel mio studio privato, a Torino, in zona Quadrilatero, dal lunedì al venerdì (salvo esigenze differenti che possono essere comunicate privatamente) dalle 16.00 alle 20.00.

Serate di pratica

In aggiunta alle lezioni organizziamo anche dei momenti di pratica (Covid permettendo).
Potrai assistere e imparare da altre persone come legare, sperimentare, chiedere assistenza ed essere seguiti durante l’allenamento.

Questi momenti sono importanti non solo perché è possibile approfittare per ripassare. L’importanza di queste serate serve soprattutto per costruirsi una cultura del bondage attraverso il confronto con gli altri, la condivisione di esperienze e materiali. In queste occasioni vengono organizzati anche momenti di dibattito, la proiezione di video e foto da commentare insieme.

Siamo una vera community del bondage giapponese a Torino!

Domande frequenti


Rigger Alithia Maltese – Rope Bottom Médou Maltese – Foto: Horimono

Chi può farsi legare

Chiunque può farsi legare con le dovute accortezze. Corpi più o meno formosi, più o meno muscolosi, indipendentemente dal sesso e dalla stazza. L’importante è conoscere i propri limiti. Per esempio in caso siano presenti problemi alle articolazioni, magari per traumi precedenti, si eviteranno posizioni che possano sollecitarle. A volte ci viene chiesto se farsi legare sia un’attività esclusivamente femminile. É vero che nella maggior parte delle foto e dei video di bondage i soggetti sono donne ma questo non significa che siano le uniche a farsi legare. Io ho diversi studenti che si fanno legare dalle loro compagne o dai loro compagni. Io stessa sono una donna e lego, mentre nella maggior parte dei casi vediamo uomini che legano. Il genere non è un limite, in alcun modo.


Quanti anni bisogna avere

Per partecipare a lezioni e corsi è necessario avere almeno 18 anni. Dalla maggiore età in su tutte e tutti sono i benvenuti. Non è necessario avere un fisico da ventenne per esplorare il bondage in tutte le sue forme.


Bisogna farlo in coppia

Se possibile consigliamo di sperimentare e iniziare questo percorso con il proprio o con la propria partner, per condividere l’esperienza con qualcuno con cui si è già in confidenza.


Ma non è l’unica possibilità!
Sia per le lezioni private che per i corsi alcune del nostro staff si mettono a disposizione di studenti e studentesse per la durata delle attività.


Attività sessuale

Bondage e rope bondage sono attività comunemente riconosciute come erotiche che possono essere utilizzate nell’intimità, durante l’atto sessuale e anche durante i preliminari.


Questo non vuol dire che l’uso in ambito erotico sia l’unico possibile. Ad esempio, nel mio caso pratico il bondage soprattutto con persone con le quali ho un rapporto di complicità. Può trattarsi sia di partner o di amici e amiche, perché mi piace condividere questa esperienza con loro.


L’esperienza cambia in base alla persona che abbiamo davanti. Questa fase può essere affrontata anche con persone con le quali non si è in intimità: avere una relazione non è una componente necessaria!


Che materiali servono

Senza dubbio serve una persona che lega, una che viene legata e delle corde.


Sconsiglio di utilizzare corde di materiale sintetico, oltre alla sensazione poco gradevole sulla pelle possono causare ustioni da sfregamento. Il cotone è molto elastico quindi è più difficile regolare la tensione delle legature e i nodi si stringono molto, quindi è più difficile scioglierli. La canapa è ruvida sulla pelle e poco scorrevole. Il materiale consigliato è la juta, morbida, flessibile, perfetta per ogni tipo di legatura. È possibile acquistare le corde di juta online (invio il link all’e-commerce in privato) o di persona da me, fino a esaurimento scorte.


Sia per la prima lezione privata che per il primo corso non è necessario portare nulla, i materiali necessari vengono messi a disposizione dall’organizzazione.


Privacy

Durante i corsi non è possibile realizzare video, foto o registrazioni di alcun tipo. Chi desidera avere un ricordo dell’esperienza può chiedere allo staff che si premurerà di verificare che non ci siano altre persone nell’inquadratura.

Inoltre la conversazione tra gli studenti è incoraggiata ma nessuno deve sentirsi in obbligo di rivelare informazioni personali.